AbbracciamoVi Creative Contest – Area Arte Visiva
Con grande piacere, finalmente annunciamo pubblicamente lə premiatə all’AbbracciamoVi Creative Contest di quest’anno, presentando di seguito i loro elaborati. I nostri più grandi ringraziamenti e congratulazioni vanno a tuttiə lə partecipanti.
1° – Angela Grazia Galletto: Il filo rosso

Angela Grazia Galletto, infermiera, lavora in una comunità che accoglie persone con problemi di salute mentale. Ha fatto studi artistici “da grande”, ricorre all’espressione artistica per ritrovare una centratura personale.
Si tratta di uno schizzo, un movimento veloce di matita, appena qualche cenno di colore, l’arancione, il viola ed un filo rosso che tocca, unisce e si snoda in una danza, suscitando incontri, rincorse, baci.
2° – Alessandro Rindolli: Lockdown

Alessandro Rindolli, filmmaker vicentino, con all’attivo diverse opere tra cui documentari, cortometraggi e un lungometraggio. Il suo ultimo cortometraggio “Desiderio Imperfetto” è attualmente in Selezione Ufficiale in diversi festival di cinema. Il ragazzo nello scatto è Iliano Tomasetto, ballerino professionista presso la STEP Accademia di Danza di Debora Ferrato, partecipante ad “Al Centro Tour” di Claudio Baglioni all’Arena di Verona nel 2019.
Lo scatto mostra un ragazzo abbracciare se stesso, mentre indossa un visore VR per la realtà virtuale. Attraverso questo visore, il ragazzo è in contatto con una persona a lui cara, come un compagno che non vede da mesi. L’Illusione che la tecnologia ci ha dato si basa sul concetto che nonostante il lockdown, attraverso di essa ci siamo sentiti vicino ai nostri cari, ma in verità ci ha fatto comprendere quanto siamo stati soli.
3° – Edoardo Rimola: Un abbraccio da condividere

Perché questo titolo?
Un abbraccio da condividere:
Nasce così dall’idea che noi rappresentiamo la perfezione di quello che siamo. nell’immagine che ho dipinto al centro la scritta Gay è un modo figurativo dove la gente comune vede in noi ciò che siamo e cosa “abbiamo” portato, un po’ per dire che siamo la rovina di un mondo inopportuno. Mentre dall’altro lato il nostro mondo, un mondo pieno di colori e idee di cui siamo in grado di sviluppare qualcosa di forte. Come un progetto, raggiungimento dei nostri obiettivi e sogni per la nostra vita.
Come si vede dall’immagine abbiamo una parte scusa di nome: attacchi omofobi dall’altra: La perfezione.
Mentre la scritta gay al centro è un unione tra mondo tradizionale e mondo attuale, perché nessuno è perfetto, ma dall’imperfezione possiamo raggiungere la nostra perfezione.
Voglio chiudere con una frase presente nel mio manoscritto per rendere un impronta:
“Nella vita tutto è concesso, tranne perdere l’entusiasmo, sii sempre come sei”
Dal libro
Scusa… hai da accendere?
Menzione speciale – Nicola Spano: Abbraccio dei cattivi ragazzi

Nel leggere la presentazione del vostro contest, l’immagine che mi è venuta in mente di getto è questa che allego: L’abbraccio dei cattivi ragazzi. Mi sembra carino favela avere, perché è ispirata anche dalla vostra iniziativa e non solo da stati d’animo maturati dal funesto marzo del 2020. L’illustrazione è esplicitamente pornografica, violenta, sovversiva e oltraggiosa; inoltre, ancorché ve la mandi in anteprima, verrà pubblicata sui miei profili social proprio nell’arco di questi giorni. In essa c’è la voce della ribellione, della rabbia di tutti quelli che, espropriati di un anno di libertà e di vita, pensano che così non vada bene e che la condizione necessaria per il rispetto delle regole si possa trovare unicamente quando le regole siano rispettabili; è l’unica voce che abbia sentito in risposta alle domande che il vostro bando pone: non c’è più la libertà di abbracciarsi? A qualcuno non va bene e la strappa, forse sulle note della Ballata dei pendagli da forca di Brecht…
Menzione speciale – Antonio Mocciola: Legami / I colori del buio / Croce e delizia / L’attesa




Antonio Mocciola, napoletano, è giornalista, scrittore, drammaturgo e sceneggiatore.
Antonello Persia è un fotografo lucano residente a Napoli.
Diego Di Caprio è un attore e fotografo in formazione.
Anna de Matthaeis è cantautrice, attrice e fotografa napoletana residente a Torino.
Legami – Anche se non sei più con me, tu non mi manchi. Sei e sarai sempre nella memoria dei miei sensi.
La foto è tratta dal set di “Barabba, Figlio del Padre”, cortometraggio di Antonio Mocciola per la regia di Marco Prato, con Davide Benedetto e Diego Di Caprio.
I colori del buio – Si annusano, si percepiscono, si avvertono, come bestiole impaurite, o eccitate. L’odore dei corpi negati sono amplificati dal buio delle bende, il silenzio avvolge, e travolge, i sensi. Nell’aria si condensa, e si disperde, il sesso.
La foto è tratta dal set di “Barabba, Figlio del Padre”, cortometraggio di Antonio Mocciola per la regia di Marco Prato, con Davide Benedetto e Diego Di Caprio.
Croce e delizia – Nell’estasi vagamente masochista di un coito appena vissuto, o nell’attesa fremente di viverlo, il corpo si rischiara alla luce di due candele che scaldano, ma anche bruciano, le ali. La fiamma attrae, ma anche respinge, gli altrui abbracci.
La foto è tratta dal set di “L’iniziazione di Lazzaro”, cortometraggio di Antonio Mocciola per la regia di Marco Prato, con Francesco Maddalena.
L’attesa – L’attesa di un qualcuno che non arriva, o non può arrivare. Le catene che inchiodano a terra, e non consentono il volo. Una luce dal basso che illumina, ma è fiamma che non scalda, e non diventa mai fuoco.
Lo spunto della foto proviene da un progetto di Antonio Mocciola sulla vita di Nijinsky, in scena in luglio a Roma, con Andrea Cancelliere, per la regia di Diego Sommaripa.